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Presentazione lista e programma Gerenzano Democratica


Gerenzano Democratica ringrazia tutti i concittadini che hanno partecipato alla presentazione del programma di venerdì 26 maggio. A dare il benvenuto ai gerenzanesi è stato il nostro Stefano Gianni, segretario cittadino del Partito Democratico, che ha introdotto la presentazione dei candidati e del programma raccontando come e perché è nato il progetto che ha condotto Gerenzano Democratica a presentare la sua lista alle elezioni amministrative di domenica 11 giugno.
Nella premessa, Stefano fa qualche passo indietro per riassumere la storia del progetto GD, nato nel 2012 all'insegna di trasparenza e partecipazione, con l'obiettivo di coinvolgere i concittadini nel processo decisionale e rivitalizzare il tessuto sociale anche nei punti di maggior fragilità e marginalità. 5 anni all'opposizione hanno rafforzato la nostra convinzione che è solo attraverso la compartecipazione e la corresponsabilità che si può sviluppare un sano senso di appartenenza al territorio, restituendo ai nostri concittadini il coraggio e l'entusiasmo di guardare al futuro insieme. 

La lista dei candidati di Gerenzano Democratica

Tocca quindi a Massimilano Cavallo e Lucia Vigliano presentare i componenti della nostra lista. Una lista eterogenea per età e competenze, che non si basa su appartenenze partitiche ma sulla volontà di mettere al servizio della collettività capacità e conoscenze maturate in ambito accademico e professionale. 
Nomi già noti all'elettorato gerenzanese, come quelli di Sergio Monza, che fu assessore all’ambiente del Comune di Gerenzano negli anni ’90, Luciano Garbelli, storico consigliere comunale della sinistra gerenzanese, e del candidato sindaco Pier Angelo Gianni che ha maturato 5 anni di esperienza come consigliere comunale all'opposizione.
Già candidati con GD sono anche Claudia Scrufari, Segretario del Circolo del Pd di Gerenzano e dal 2009 delegata all’Assemblea Nazionale, Antonella Checchi, che si è mobilitata contro il progetto discarica con i primi comitati cittadini e oggi collabora ai tanti importanti progetti del Comitato Genitori, Mauro Ghirimoldi e lo stesso Stefano Gianni. 
Ma la lista conta anche su new entry assolute della politica locale come Enrico Angaroni, consigliere dello Sci Club di Gerenzano e maratoneta che tiene alto il nome Salus Gerenzano nel mondo, Stefano Comida, vicepresidente del gruppo Giovani della Confartigianato di Varese, Alice Di Stefano, giovane project manager per un'agenzia di comunicazione di Milano con la passione per la nostra campagna, e Marinella Grisetti, nonna appassionata di astronomia, con grande esperienza nel campo delle problematiche di marginalità e integrazione maturata svolgendo il ruolo di assistente sociale con i Comuni di Varese e Saronno. 

Il discorso del candidato sindaco 

A seguire, il candidato sindaco Pier Angelo Gianni ha ringraziato i convenuti, la famiglia che lo supporta e la squadra che ha reso possibile la sua candidatura a sindaco di Gerenzano. 
Una candidatura che nasce dal desiderio di mettere al servizio della collettività le competenze maturate in ambiti specifici (quelli legati alla sua professione di geologo e manager ENI attivo su scala internazionale e quelli approfonditi attraverso studi e attività locali) di particolare interesse per il nostro territorio, che nella squadra di GD sono rafforzate dal supporto di nomi noti a chiunque si interessi delle questioni ambientali del saronnese, come quello dell'ing. Francesco Brunetti.

Messa in sicurezza della discarica e consumo di suolo

Una delle tematiche chiave affrontate dal candidato sindaco nel suo discorso ai concittadini è la bonifica della discarica, argomento scottante la cui gestione viene rimandata da ormai troppo tempo minacciando seri rischi di inquinamento ambientale. Il geologo ha sottolineato l'urgenza per Gerenzano di prendere una seria posizione in materia, ricordando come vi sia la possibilità di accedere a finanziamenti europei che potrebbero sostenere il comune in questa gravosa - ma necessaria e ormai prioritaria - incombenza, rivolgendosi alle sedi opportune. 
La messa in sicurezza della discarica si inserisce nell'ambito di un programma di gestione responsabile, consapevole e sostenibile del territorio, con l'obiettivo di ridurre ai minimi termini il consumo superfluo di suolo. La formula "Suolo bene comune" vuole riassumere un'idea di riappropriazione simbolica del nostro territorio, risorsa preziosa e non rinnovabile se non in tempi lunghissimi, che contrapponga a un'arida capitalizzazione la valorizzazione dell'unicità delle nostre risorse.

La valorizzazione del territorio e delle eccellenze locali
Gianni ha ricordato il ruolo di traino nell'economia locale svolto dal nostro paese sin dai tempi del marchese Fagnani, erede di un'antica famiglia di proprietari terrieri. 
Grande esperto di coltivazione di terreni ed economia campestre, Fagnani importò metodi innovativi per l'allevamento di bachi da seta. In seguito l'avvento della ferrovia agevolò la crescita dell'abitato e lo sviluppo dell'economia locale, che a Gerenzano conosce grandi eccellenze in numerosi comparti. 
Dall'agricoltura al biochimico e farmaceutico, dall'industria manifatturiera all'artigianato, senza dimenticare l'importante ruolo svolto dai commercianti locali, sul nostro territorio sono già presenti realtà economiche di grande successo che potrebbero contribuire al processo di rinnovamento economico, sociale e culturale. 
Il candidato sindaco ha spiegato che il nostro obiettivo è valorizzare la loro presenza tramite momenti di dialogo e confronto per promuovere la creazione di nuove opportunità di lavoro qualificanti e gratificanti per i nostri concittadini. 

Tematiche socio-culturali
La nostra attenzione si estende anche al tema del pendolarismo - che interessa numerosi dei nostri concittadini e diversi membri della nostra lista elettorale -, al sociale - con particolare attenzione alle necessità di integrazione, sostegno della fragilità e lotta alla marginalità anche attraverso maggior partecipazione al volontariato e innesco del circolo virtuoso -, e all'urbanistica - prevedendo interventi molto basilari ma necessari, come il completamento della rete fognaria e la riqualificazione delle periferie. 
In questo ambito si inscrive anche la volontà di potenziare i luoghi di aggregazione, promuovendo l'integrazione virtuosa tra concittadini diversi per età e interessi, come anche la realizzazione di spazi dedicati alle attività socio-culturali. Obiettivi a portata di mano sono ad esempio la ridefinizione della biblioteca come motore culturale del paese, e il potenziamento del dialogo tra le numerose associazioni sportive, culturali, musicali e senza scopo di lucro presenti sul nostro territorio, sostenendo i diversi progetti con un piano di manutenzione - adeguamento delle infrastrutture pubbliche.
Credo che Gerenzano abbia bisogno di una scossa, di un elettroshock, di una iniezione massiccia di speranza, managerialità e voglia di fare. E una amministrazione attenta può fare tanto in questa direzione e può guidare questo processo con l'aiuto di tutti voi. Noi punteremo sull'innovazione tecnologica, sulla valorizzazione delle eccellenze che già ci sono sul nostro territorio, sul volontariato. 
Un programma elettorale ispirato e appassionato, ma "coi piedi per terra", che concilia l'attenzione agli ultimi con la valorizzazione di chi si è già distinto facendo tanto, e tanto può ancora fare, anche attraverso la messa in rete delle competenze. Uno sguardo positivo al futuro, che vuole proporre alternative praticabili anche basandosi su quanto è già stato fatto intorno a noi. Proprio perché la collettività è la nostra prima e più importante risorsa di oggi e di domani, che vogliamo salvaguardare e valorizzare nell'interesse comune. 

Durante la serata sono stati distribuiti questionari per permettere ai concittadini di indicare i temi più importanti nella loro lista di priorità. Vi aspettiamo ai gazebo di sabato 27 e domenica 28 maggio per discutere con voi delle questioni di pubblico interesse che più vi stanno a cuore e illustrarvi le nostre idee per il futuro di Gerenzano.

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31 anni, iscritto a Scienze Storiche presso l’Università Statale di Milano; appassionato di folklore e storia locale, ha svolto diverse ricerche in quest'ambito. In particolare, nel 2013 ha condotto uno studio sulle chiese scomparse di Gerenzano pubblicato sulla rivista Millennio della Società Storica Saronnese . Da alcuni anni insegna Storia delle Religioni all’ Unitre di Saronno .

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59 anni, architetto. Insegna nella scuola secondaria con incarichi di collaboratrice della dirigenza. È animatore digitale dell'istituto, responsabile delle nuove tecnologie e della formazione dei docenti. Negli anni ‘80 ha fatto parte del primo comitato anti-discarica di Gerenzano e attualmente partecipa al Comitato Genitori . Ha due figli, nel tempo libero si dedica al giardinaggio, alla cucina e alle mostre d'arte.